domanda: qual è il responso riguardo qualcuno che dice "Alcune delle leggi della Shariah hanno bisogno di essere riviste, così come hanno bisogno di essere adeguate poichè non compatibili in questo tempo. Ad esempio, in materia di successione, la legge che dice che un uomo prende due volte la quota di una donna deve essere riesaminata". Qual è la sentenza riguardo qualcuno che dice una cosa di questo tipo?
risposta: le leggi che Allah ha fissato per i Suoi servi e che ha chiarito nel Suo Nobile Libro o per lingua del Suo Profeta (sallAllahu alayhi wa sallam) -come ad esempio le leggi di successione, le cinque preghiere quotidiane, la zakat, il digiuno e così via...che Allah ha reso chiare ai Suoi Servi e su cui la nazione musulmana (Ummah) è d'accordo- non possono essere opposte o modificate da chiunque, così come sono state fissate per essere applicate per questa nazione durante il tempo del Profeta (salla Allahu alayhi wa sallam) e dopo di lui fino a quando è stabilito il Giorno del Giudizio.
Da quelle leggi è stata data preferenza (nella successione) ai bambini maschi sulle bambine femmine e ai nipoti e ai fratelli e ai fratellastri da parte del padre. Allah ha reso questo chiaro nel Suo Nobile Libro e vi è il consenso degli studiosi Musulmani riguardo ciò.
E' pertanto d'obbligo agire su di essa (la legge) con fede e convinzione. Se una persona afferma che è migliore o più adatto qualcosa di diverso da ciò che la Shariah ha stabilito, allora egli è un miscredente. Allo stesso modo, chiunque dica che è lecito andare contro la Shariah è un miscredente. Questo è dovuto al fatto che egli si oppone ad Allah e al Suo Messaggero (sallAllahu alayhi wa sallam), oltre che al consenso della Ummah. Spetta al sovrano, se Musulmano, chiedergli di pentirsi. Se si pente (che gli viene accettato). Se non si pente allora dovrà essere ucciso come un miscredente, un apostata dall'Islam. Questo perchè il Profeta (salla Allahu alayhi wa sallam) ha detto: "Chiunque cambia la sua religione, deve essere ucciso" [1]
Chiediamo ad Allah la salvezza e per tutti i Musulmani la salvezza dalla deviazione e dalle prove e da ciò che è diverso dalla pura Shariah.
[1] riportato da Al-Bukhari, Ahmed, Abu Dawud, Al-Nasai, Al-Tirmidhi, ibn Majah
Islamic Fatawa regarding women, p.32-33